domenica 30 settembre 2012

Prima filastrocca di casa e di scuola



 italiano
              Bruno Tognolini

A casa io gioco
A scuola io faccio
A casa è il mio fuoco
A scuola è l’abbraccio
A casa c’è Mamma
A scuola Maestra
A casa TV
A scuola finestra
A casa io sono
A scuola divento
A casa c’è sole
A scuola c’è vento
A casa io chiedo
A scuola rispondo
A casa c’è il nido
A scuola c’è il mondo

venerdì 28 settembre 2012

Biscotti Fiammifero


I biscotti fiammifero sono un dolce originale che piace molto ai bambini, ideale da preparare in occasione di feste, buffet e compleanni.

Ingredienti per 40 fiammiferi
( circa 550 gr di pasta frolla)
Burro 125 gr
Farina tipo 00, 250 gr
Sale 2 gr
Uova il tuorlo di 2 uova medie
Vanillina 1 bustina
Zucchero a velo 125 gr

...per la ghiaccia reale
Coloranti alimentari  rosso liquido q.b.
qualche goccia del succo di 1 limone
Uova 1 albume
Zucchero a velo 130 gr

Preparazione

 Per realizzare i biscotti fiammifero iniziate preparando la pasta frolla: togliete il burro dal frigorifero e tenetelo a temperatura ambiente per circa 20 minuti, poi procedete mettendo in un mixer la farina e il burro tagliato a pezzetti Frullate molto bene il tutto fino ad ottenere un composto dall'aspetto sabbioso e farinoso; trasferitelo quindi in una terrina capiente e unite lo zucchero a velo setacciato (2), la vanillina, due tuorli d'uovo e un pizzico di sale.

 Nella terrina iniziate ad amalgamare tutti gli ingredienti con le mani, poi continuate a lavorare l’impasto su una spianatoia: dovrete ottenere un impasto compatto ed elastico. Non appena la pasta frolla sarà pronta, formate una palla, copritela bene con della pellicola e riponetela in frigorifero a riposare per circa mezz’ora.

 Trascorso il tempo necessario, estraete la frolla dal frigorifero e iniziate a comporre i biscotti fiammifero: per ottenere una forma a parallelepipedo che sia il più precisa possibile è necessario che l’impasto sia ben freddo, perciò consigliamo di dividerlo in due parti e di cominciare a lavorarne una, riponendo l’altra in frigorifero. Stendete la frolla con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di circa 1 cm poi ricavatene delle strisce lunghe circa 20 cm e larghe 1 cm tagliatele a metà per ottenere dei bastoncini della lunghezza di circa 10 cm.

 Ripetete l’operazione con l’impasto che avevate riposto nel frigorifero. Mettete a cuocere i bastoncini ottenuti posti su una leccarda ricoperta di carta da forno, per 15-16 minuti a 180° in forno statico. Mentre la pasta frolla cuoce, preparate la ghiaccia reale: con l’utilizzo di una planetaria montate a neve un albume, poi aggiungete lo zucchero a velo, un cucchiaio alla volta, e qualche goccia di succo di limone, continuando a sbattere finché il tutto non sarà completamente amalgamato. Non esagerate con la quantità di succo di limone aggiunta, altrimenti la ghiaccia reale farà fatica a raffreddare.

 Ora unite il colorante alimentare rosso liquido ( o, se preferite, in polvere o in gel)  poco alla volta, continuando a sbattere finché non avrete ottenuto la colorazione desiderata. Quando i bastoncini di pasta frolla saranno cotti, dopo averli fatti raffreddare completamente iniziate con la decorazione: intingetene la punta nella ghiaccia reale e ponete i biscotti fiammifero sul bordo di un tavolo, con la punta glassata rivolta verso l'esterno, per farli asciugare. Occorrerà attendere circa 1 ora affinché la ghiaccia reale si asciughi completamente, poi i biscotti fiammifero saranno pronti e potranno essere serviti e gustati come merenda.

                                                                                                                    la ricetta è stata presa da Giallo Zafferano


sabato 22 settembre 2012

Autunno

Ma dove ve ne andate
povere foglie gialle
come tante farfalle spensierate?
Venite da lontano o da vicino?  
Da un bosco o da un giardino?
E non sentite la malinconia
del vento stesso che vi porta via?


mercoledì 19 settembre 2012

Cronaca da un Resto del Giornale del Car-letto. Giornale Radio ROMA.




Martedì mattina
nel metrò della metropoli,
Carlo (Marte) Martello
martellò con una martellata
Martino (Nando) Martellini.
La morte non lo mirò
ma fu morsicato dalle meteore.
Adesso è messo sul materasso
di Martina Franca (TA).

martedì 18 settembre 2012

Il cavallino

Pin, pin, cavallino
sulla mola del mulino.
Pane secco, pane fresco,
ho contato fino a questo!

lunedì 17 settembre 2012

Torta zebrata


La torta zebrata è un dolce soffice e bicolore realizzato con pochi e semplici ingredienti: grazie al particolare metodo con cui il suo impasto viene versato nella tortiera, quando ne taglierete una fetta, vi accorgerete del suo disegno zebrato! Oltre ad essere un dolce ottimo per merenda o colazione, è anche carino da vedere per noi bambini.


Ingredienti
Burro  150 gr   
Cacao in polvere amaro 30 gr  
Farina 300 gr  
Fecola di patate 140 gr 
Latte 100-120 ml 
Lievito in polvere 1 bustina   
Uova medie 6  
Vanillina 1 bustina 
Zucchero 220 gr

Preparazione
Per preparare la torta zebrata lavorate il burro a temperatura ambiente assieme allo zucchero (1) con uno sbattitore, poi aggiungete le uova (sempre a temperatura ambiente), una alla volta. Quando il composto sarà liscio e cremoso, aggiungete la farina, 100 gr di fecola, lievito e vanillina preventivamente setacciati
e mescolate con un mestolo, aggiungendo 100-120 ml di latte o quanto basta affinchè il composto si stacchi pesantemente dal mestolo a goccioloni. Dividete il composto in due parti uguali, quindi aggiungete in una ciotola il cacao setacciato e nell’altra ciotola 40 gr di fecola di patate.
 I due composti devono avere uguale consistenza e densità: in caso contrario, diluite con uno o due cucchiai di latte quello più denso (in genere si diluisce quello al cacao) affinchè arrivi ad avere consistenza uguale all’altro impasto. Prendete una tortiera (meglio se a cerchio apribile) del diametro di cm 24, imburratela ed infarinatela quindi cominciate a versare un paio di cucchiai di composto chiaro al centro della tortiera; sopra il composto versato, mettete (sempre al centro) due cucchiai di composto scuro (9)
e così via in modo alternato fino a terminare gli impasti. Cercate di non muovere mai la tortiera se non per infornarla in forno già caldo a 180° per circa 50-60 minuti. Prima di sfornare la torta zebrata, verificatene la cottura con uno stecchino da spiedo e poi, a cottura avvenuta, estraetela, lasciatela intiepidire e poi sformatela su di una gratella facendola raffreddare completamente. Prima di servire la torta zebrata, spolverizzatela di zucchero a velo.
Ricetta di Giallo Zafferano

domenica 16 settembre 2012

1,2,3






1,2,3 testa e spalla
1,2,3 gamba e piede
1,2,3 tacco e punta
1,2,3 caramella
1,2,3 giravolta
1,2,3 testa e spalla,gamba e piede,tacco e punta,caramella,giravolta
yeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

sabato 15 settembre 2012

Il gatto perfetto


è la filastrocca che  Salvatore,dedica al suo gattino

Oh! bel gattino
dormi sul lettino,
sei bello come un fiore
ti darò tutto il mio amore.  
Gattino dormi nel cestello
e sogna di essere in un castello
sogna di essere con una regina
che ha in testa una coroncina
gatto ti svegli a mezzogiorno
e mangi un po’ di pasta al forno
mio gattino piccolino
ritorna presto sul lettino!               

venerdì 14 settembre 2012

A scuola!



Bimbo, bimbetta,
la scuola vi aspetta.
Ci son tanti bambini,
spensierati e birichini;    
si siedono ai banchi  
e quando sono stanchi
di scrivere e studiare
si mettono a cantare:
“Giro giro tondo
com’è bello il mondo!
Chi lo vuol conquistare
a scuola deve andare.
In cielo sta il sole,
nel prato le viole,
sull’albero le pere,
il latte nel bicchiere,
la rondinella vola,
i bimbi vanno a scuola!

giovedì 13 settembre 2012

Cavallo al cinema


Un cavallo si presenta alla biglietteria di un cinema e chiede un biglietto.
La maschera dice: “Non è possibile! Un cavallo che parla!”.
E il cavallo: “Non si preoccupi, durante la proiezione sto zitto!”.

martedì 11 settembre 2012

Patatopi golosi in cerca di formaggio


Ma che cos'è, un topo o una patata? E' un Patatopo!!! Lo definirei come una patata travestita da topo :- Che ve ne pare? State ridendo vero?
Questa è una ricettina ideale per un topo-menù (cioè un menù dove l'ingrediente principale è il formaggio).
Vi consiglio quando andate a comprare le patate, di chiedere espressamente "patate per Patatopi"...si, così vi prenderanno per matti! No no, però la forma è importante, sceglietele come quella della foto.  


Ingredienti:
patate
formaggio ragusano
olio d'oliva
acqua o brodo
qualche rametto di rosmarino
olive nere
erba cipollina
ravanelli
maionese
sale
pepe


Procedimento
In una padella mettiamo l'olio, il sale, il pepe, il rametto di rosmarino che togliamo appena si colora e le patate ben lavate ed asciugate. Le giriamo su tutti i lati quindi aggiungiamo di tanto in tanto dell'acqua o del brodo (meglio se calda/o), facendo in modo che siano sempre immerse per metà. Lasciamo cuocere 20' per lato (con uno stuzzicadenti possiamo verificarne la cottura).
Quando sono pronte le togliamo dalla padella, le laviamo e asciughiamo. Tagliamole alla base. Con un scavino pratichiamo un foro(possiamo farlo grande a piacimento) in cui inseriremo il formaggio. Dalle olive nere ricaviamo occhi e naso, dal rosmarino i baffi che incolliamo con un po' di maionese. Affettiamo i ravanelli per ricavare le orecchie, pratichiamo dei tagli sulle patate per inserirli. Con l'erba cipollina facciamo le code che inseriamo facendo un forellino.
Più facile a farsi che a dirsi. Nel piatto mettiamo dei pezzi di formaggio che sembrino rosicchiati...dai Patatopi! Quelli della foto sono anche fotogenici e molto carini, confesso che mangiarne uno  mi è dispiaciuto e ho dovuto prima riportarlo alle condizioni di una semplice patata.

Ricetta trovata sul blog: "dulcisinfurno"


sabato 8 settembre 2012

I teneri Cip Cip


Ecco sorge il sole, inizia un nuovo dì,
negli alberi si svegliano i teneri cip cip,
si stirano, svolazzano, cinguettano così…
i teneri cip cip nel cielo azzurro vanno
di giorno fino a sera allegri canteranno…
se ti vuoi svegliare l’allarme puoi usar,
oppure dalla mamma ti puoi fare svegliar,
ma ascolta il mio consiglio niente e’ meglio di così,
alzarsi alla mattina coi teneri cip cip!
                                                   la filastrocca di Stefano

giovedì 6 settembre 2012

Un Giro di Giostra

Quante strade ci sono nel mondo?
Più di un milione, più di un miliardo!
C'è una strada per ogni bambino
scaldata dal sole del primo mattino:
è un giro di giostra
è un lungo cammino
è un volo lontano
incontro al destino

     poesia presa da "poesieperbambini.it"

martedì 4 settembre 2012

Miss Hamburger

Ingredienti
4 hamburger
olive
200 g pasta di semola
qb peperoni
qb piselli freschi
qb sale
qb sugo di pomodoro
Lessa 200 g di spaghetti in acqua bollente salata, scolali e  condiscili con sugo di pomodoro. Intanto cuoci 4 hamburger di 125 g  ciascuno in una padella con poco olio 3-4 minuti per parte e salali.
Metti  gli hamburger nei piatti e distribuisci gli spaghetti intorno come una  lunga chioma. Crea bocca e naso con pezzi di peperone, occhi e collana  con piselli e ciglia con filettini di olive.

domenica 2 settembre 2012

Calimero Calimero



Simpaticissimo pulcino sorridente
Calimero Calimero
sei molto in gamba generoso e travolgente
hai mezzo guscio in testa e
2 occhioni azzurro cielo
e con gli amici balli una scatenata cocco dance
      Cooo Cooo Cooo....
calmiero dance
 Calimero Calimero
ovunque arrivi porti sempre il buonumore...
Calimero Calimero
hai tanta gioia e tanto affetto nel tuo cuore
     

sabato 1 settembre 2012

COCOMERO DANCE

                                        questa canzone l' ha  scritta Valeria


Un cocomero tondo tondo
che voleva essere il più forte del mondo
per riuscire tutti gli altri a superare
un bel giorno si mise a.... cantare
là, là si mise a cantare


Un cocomero tondo tondo
che voleva essere il più forte del mondo
per riuscire tutti gli altri a superare
un bel giorno si mise a.....mangiare 
gnam, gnam si mise a mangiare